Un nuovo appuntamento con i Dialoghi al Confine, ch mettono a confronto studiosi di diverse discipline, scientifiche e umanistiche, su temi rilevanti per persone e società. Non poteva mancare all'...
Leggi tutto
Si chiama CapisciAMe, ed è un riconoscitore vocale come Siri e Alexa, ma pensata per le persone con disartria, un disturbo neurologico che rende difficile articolare le parole, e quindi essere comprese da una Intelligenza Artificiale.
Il progetto è di Davide Mulfari, dottorando al DII, ed è in cerca di nuove parole per addestrare la App e ampliare il suo database.
Ne parla Valeria Strambi su La Repubblica Firenze